Manutenzione impianti antincendio

Effettuiamo un servizio completo di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti antincendio in tutto il Veneto.

Come funziona la manutenzione di un impianto antincendio?

Per legge, la manutenzione degli impianti antincendio comprende:

  • Verifica dell’integrità delle componenti del sistema, come valvole, tubazioni e dispositivi di rilevazione.
  • Test di funzionamento degli impianti di rilevazione e allarme per assicurare una risposta tempestiva in caso di emergenza.
  • Controllo e manutenzione delle stazioni di pompaggio per garantire una pressione costante e adeguata nell’impianto sprinkler.
  • Revisione e collaudo degli estintori secondo le norme UNI 9994-1.
manutenzione impianti antincendio
impianti antincendio

Quando bisogna fare la manutenzione degli impianti antincendio?

La frequenza della manutenzione è indicata da disposizioni, norme e specifiche tecniche pertinenti, nazionali o internazionali, nonché dal manuale d’uso e manutenzione. Per quanto riguarda gli impianti antincendio la periodicità minima del controllo periodico a cura di azienda specializzata è semestrale, ma in base alla tipologia di impianto la periodicità può essere ridotta: ad esempio gli impianti sprinkler e i gruppi di pompaggio prevedono una frequenza di controllo trimestrale.

Quali sono le fasi di controllo di un impianto IRAI?

La norma UNI 11224 nella ultima (ad oggi) versione del 2019 ha introdotto importanti novità nelle fasi di controllo degli impianti IRAI.

  • Controllo semestrale: Verifica generale dell’impianto e funzionalità di base.
  • Manutenzione annuale: Interventi più approfonditi e test di funzionamento completo.
  • Revisione triennale e quinquennale: Controlli e collaudi più estensivi, incluse prove idrauliche e verifiche strutturali degli impianti sprinkler e delle stazioni di pompaggio.

Principali tipologie di impianto

Impianto sprinkler e stazioni di pompaggio

Gli impianti sprinkler sono sistemi automatici di spegnimento incendi che utilizzano acqua per controllare e sopprimere il fuoco. Le stazioni di pompaggio o gruppi di pressurizzazione sono i sistemi che garantiscono la corretta alimentazione e pressione per poter controllare o estinguere l’incendio tramite l’impianto sprinkler o la rete idranti.

La norma principe che regolamenta questi impianti è la UNI EN 12845 e prevede un programma di Controlli Settimanali e Mensili a cura dell’utilizzatore (se adeguatamente formato) e controlli Trimestrali, Semestrali, Annuali, Triennali e Decennali a cura di Azienda Qualificata.

impianti sprinkler
impianti allarme antincendio

Impianti di rilevazione e allarme antincendio

Questi impianti sono progettati per rilevare tempestivamente la presenza di fumo, calore o fiamme e per attivare gli allarmi necessari. Che si tratti di impianto convenzionale o indirizzato, la norma UNI 11224 descrive le modalità operative per il corretto controllo periodico (almeno semestrale) da parte di Azienda Qualificata che deve includere la verifica dei dispositivi in campo quali Centrale, Rivelatori puntiformi (fumo e temperatura), rivelatori lineari (fumo e temperatura), rivelatori ad aspirazione, rivelatori per condotta, pulsanti di allarme incendio, rivelatori di fiamma, segnalatori ottico/acustici, attuatori sistema estinzione, dispositivi di commutazione, dispositivi con collegamento radio.

Impianti di illuminazione di sicurezza

Gli impianti di illuminazione di sicurezza sono essenziali per garantire visibilità e orientamento durante un’evacuazione, soprattutto in caso di scarsa visibilità data dal fumo o dal black-out dell’illuminazione standard. La manutenzione è regolamentata dalla norma UNI CEI 11222 e prevede l’accertamento semestrale della rispondenza al progetto oltre che la verifica dell’integrità, della visibilità dei segnali, del funzionamento e dell’autonomia.

manutenzione impianti antincendio
manutenzione impianti estinguenti

Sistemi a estinguente gassoso

Quando non è possibile usare l’acqua per spegnere un incendio (sale CED, archivi, impianti tecnologici), la scelta migliore è quella di un impianto di spegnimento a gas. Questi sistemi utilizzano gas come il CO2, l’argon o l’azoto per saturare il locale, ridurre la percentuale di ossigeno (comburente) interrompendo così la combustione. La manutenzione semestrale va eseguita in accordo alla norma UNI 11280 e prevede, oltre al controllo di rispondenza documentale, la verifica di tutti i componenti e una prova “in bianco” di scarico

Sistemi estinguenti a schiuma

Lo schiumogeno è l’estinguente utilizzato per alcuni rischi specifici e rilevanti (ad esempio infiammabili, chimici, idrocarburi e plastici). La progettazione e messa in servizio di tali impianti deve valutare correttamente la tipologia di incendio e di conseguenza la tipologia di schiumogeno applicabile, oltre che il calcolo idraulico delle tubazioni e delle alimentazioni. Per eseguire una corretta manutenzione va applicata la norma UNI EN 13565: oltre al controllo periodico almeno semestrale è necessario eseguire l’analisi annuale dello schiumogeno per verificarne l’idoneità.

impianti antincendio

Altri sistemi antincendio

che richiedono manutenzione e controllo periodico da parte dell’Azienda abilitata

Sistemi di allarme vocale (EVAC)

I sistemi di allarme vocale sono utilizzati per fornire istruzioni chiare e precise durante un’evacuazione.
La manutenzione include:

  • Verifica della funzionalità degli altoparlanti.
  • Test dei messaggi preregistrati e del sistema di diffusione audio.

Sistemi di evacuazione fumo e calore

Questi sistemi sono progettati per rimuovere fumo e calore dalle aree in fiamme, migliorando la visibilità e riducendo i danni strutturali.
La manutenzione prevede:

  • Controllo delle attivazioni di ventilazione e delle serrande.
  • Prove reali di apertura degli evacuatori.

Sistemi a pressione differenziale

Questi sistemi impediscono al fumo di entrare nell’area protetta grazie a dispositivi che mantengono una sovrapressione controllata.
La manutenzione include:

  • Verifica della centrale di comando.
  • Controllo delle attivazioni dei dispositivi di sovrapressione.

Sistemi estinguenti spray ad acqua nebulizzata

Questi sistemi, detti anche water mist, utilizzano un fine spray d’acqua per creare una nebbia atta a raffreddare velocemente e spegnere gli incendi.
La manutenzione include:

  • Verifica delle valvole di controllo e delle pompe.
  • Test periodici degli ugelli spray ad alta pressione.

Sistema estinguente ad aerosol

Questi sistemi rilasciano particelle finissime di agente estinguente (principalmente sali di potassio) che soffocano l’incendio tramite inibizione chimica.
La manutenzione prevede:

  • Controllo delle bombole di aerosol.
  • Test dei sistemi di attivazione e distribuzione.

Sistemi a riduzione di ossigeno

Questi sistemi riducono la concentrazione di ossigeno per prevenire la combustione.
La manutenzione include:

  • Verifica delle unità di generazione e distribuzione del gas.
  • Controllo dei sensori di ossigeno.

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